inComunicati regionali il15 Aprile 2025

Veneto: costituite le federazioni di prodotto dei comparti vitivinicolo e avicolo della Copagri

Giulietti, buon lavoro ai due delegati Emanuele Vicentini (vino) e Alfonso Michele Saggioro (avicoltura)

Verona, 15 aprile 2025 – “I settori vitivinicolo ed avicolo rappresentano senza ombra di dubbio due delle punte di diamante dell’agroalimentare veneto, due comparti alle prese con problematiche di carattere diverso, ma accomunati da una grande resilienza e da numeri che nell’annata appena trascorsa sono stati di tutto rispetto; anche e soprattutto per tali ragioni, abbiamo deciso di affiancare ai nostri associati due figure di riferimento che seguiranno espressamente queste aree produttive”. Lo sottolinea il presidente della Copagri Veneto Carlo Giulietti, annunciando la nomina di Emanuele Vicentini a delegato regionale per il settore vitivinicolo e di Alfonso Michele Saggioro a delegato regionale per il settore avicolo.

“Con riferimento al vino, nel 2024 si è registrata nella nostra Regione una significativa ripresa della crescita della superficie vitata potenziale e di quella già in produzione, con una vendemmia che, pur essendo caratterizzata da un calo delle rese, ha generato una produzione complessiva di uva di 13,7 milioni di quintali, in aumento dello 0,6% sul 2023, per un totale di 11,6 milioni di ettolitri di vino prodotti, con una crescita che ha sfiorato il 10% su base annua”, fa notare il presidente.

“Senza contare, poi, il comparto avicolo, che da tempo detiene il primato nazionale con oltre un migliaio di allevamenti di polli e tacchini da carne e con circa 250 allevamenti da uova, per una produzione che nel 2024 si è attestata su 2,2 miliardi di pezzi, in aumento del 10% su base annua; il tutto per un fatturato complessivo che nell’annata appena conclusasi ha sfiorato 1,2 miliardi di euro”, prosegue Giulietti.

“Anche e soprattutto per questo, la grande esperienza e competenza di Vicentini e Saggioro, ai quali vanno i migliori auguri di buon lavoro da parte dell’intera struttura della Federazione regionale della Copagri, saranno certamente di grande aiuto per contribuire a tutelare le sorti di due comparti alle prese con problematiche non indifferenti, ovvero gli effetti dell’andamento climatico avverso per il vino e una pericolosa zoonosi quale l’influenza aviaria per l’avicoltura”, conclude il presidente della Copagri Veneto.