inComunicati Copagri il23 Marzo 2025

La Copagri al Vinitaly 2025 con la grande qualità e biodiversità della viticoltura nazionale

Si parte domenica con il taglio del nastro dello stand; poi spazio a confronti, walk around, wine tasting e food tasting stellati

Roma, 1 aprile 2025 – La Copagri intende continuare a giocare un ruolo da protagonista al Salone internazionale dei vini e distillati Vinitaly, la cui 57^ edizione è in programma dal 6 al 9 aprile a Verona, grazie a una presenza ancora più radicata, a uno spazio espositivo rinnovato e a un ricco programma di incontri, confronti, incoming e food and wine tasting, ideati per presentare il meglio delle cantine associate più giovani.

La Copagri sarà presente alla rassegna enologica con un proprio spazio espositivo situato nel padiglione 7 stand E11-F10, dove ha organizzato numerose iniziative per animare la quattro giorni veronese, dando grande risalto alle eccellenze enologiche della viticoltura biologica e tradizione, portate in fiera da decine di cantine associate provenienti da tutta la Penisola, a testimonianza della grande varietà del vigneto Italia.

“Al centro dei riflettori ci saranno proprio la qualità e la biodiversità della viticoltura nazionale, che nell’annata appena trascorsa si è ripresa lo scettro della produzione mondiale, con un incremento produttivo del 7% su base annua e oltre 40 milioni di ettolitri di vino prodotti, ma anche l’eccellenza della viticoltura biologica, caratterizzata da una produzione di oltre 3 milioni di ettolitri spalmata su quasi 135mila ettari di terreni”, ricorda il presidente della Copagri Tommaso Battista.

L’elevata qualità del vino e le differenze produttive che fanno grandi i diversi territori del Belpaese saranno messe in mostra grazie a decine di etichette bio provenienti da Lombardia, Toscana, Marche, Abruzzo, Sardegna e Toscana. Non mancheranno, ovviamente, numerosi esempi dello straordinario gusto della viticoltura tradizionale, grazie a un’ampia selezione delle produzioni delle cantine associate: Oryzetum vini di Chiarano (TV), Azienda Agricola Stefano Brutti di Sommacampagna (VR), Azienda Agricola Corte Sermana di Peschiera del Garda (VR), Azienda Agricola Capecci Roberto di Acquaviva Picena (AP), Cantina Curtomartino di Gioia del Colle (BA), Vineria Intini di Putignano (BA), Società agricola Cumitasanna di Olbia (SS), Cantina Ziu Andria di Dorgali (NU), Tenuta Massanova di Perdifumo (SA) e 100 Moggi.

Quanto al programma delle iniziative, si parte domenica 6 aprile, con il taglio del nastro dello stand Copagri previsto nel pomeriggio alla presenza di numerosi rappresentanti delle istituzioni; a seguire, lunedì 7 aprile, spazio all’eccellenza delle produzioni bio, grazie a un apposito wine tasting; degustazione bio che verrà replicata martedì 8 aprile, quando sarà seguita da un esclusivo food tasting a cura dello chef stellato Enrico Mazzaroni; analoghi wine tasting caratterizzeranno la giornate di mercoledì 9 aprile; a completare il tutto, oltre ad approfondimenti sulla situazione della viticoltura tradizionale e bio, saranno i numerosi incontri con i tantissimi rappresentanti della politica nazionale presenti in fiera e i walk around con i buyer internazionali.