inRassegna Stampa il17 Febbraio 2020

Adnkronos, “Dazi: Copagri, scongiurati per altri 6 mesi, ma restare vigili” (17/02/20)

Roma, 17 feb. (Adnkronos) – “L’assenza dell’agroalimentare nazionale
dalla nuova lista recentemente pubblicata dallo United States Trade
Representative – Ustr, ovvero la Rappresentanza per il Commercio degli
Stati Uniti d’America, è una grande vittoria del sistema Paese, che
dimostra l’importanza di fare squadra e lavorare nella stessa
direzione; ringraziamo la diplomazia italiana e il governo, che
lavorando fianco a fianco con la Commissione Europea hanno portato a
casa un risultato importantissimo, che fa tirare un sospiro di
sollievo al primario nazionale”. Così il presidente della Copagri
Franco Verrascina, ricordando che la questione dazi era nata lo scorso
anno come compensazione per gli aiuti concessi al consorzio
aeronautico airbus, del quale l’Italia non fa parte, al contrario di
Francia, Germania, Spagna e Gran Bretagna.
      “Per l’agroalimentare nostrano – ricorda Verrascina – bisognerà però
continuare a vigilare, in quanto restano in vigore tariffe addizionali
pari a circa 470 milioni di dollari, derivanti da un maggiore impatto
daziario concentrato prevalentemente su formaggi, salumi e liquori;
tali dazi, infatti, secondo il cosiddetto meccanismo ‘a carosello’,
sono passibili di periodiche revisioni, a cadenza semestrale, che
potrebbero mettere in discussione le percentuali di riferimento del
valore, i prodotti ai quali le tariffe aggiuntive vengono applicate e
anche gli Stati membri ai quali si fa riferimento”.
Con la recente revisione, ad esempio, grazie alla
diplomazia, aggiunge, “sono state scongiurate ulteriori ripercussioni
sull’agroalimentare nazionale, che per alcuni prodotti di eccellenza,
quali vini e oli extravergine d’oliva, rischiavano di tradursi in dazi
che potevano arrivare fino al 100% del valore, con aumenti
insostenibili per il nostro primario, ma sono state inasprite dal 10
al 15% le tariffe aggiuntive sui velivoli provenienti dall’Europa”,
spiega il presidente della Copagri.
      “Voglio sottolineare nuovamente che gli embarghi, così come le guerre
e le tensioni commerciali, sono estremamente pericolosi e danneggiano
tutti; in questo tipo di contese, infatti, non ci sono né vincitori né
vinti, poiché si perde tutti”, conclude Verrascina, evidenziando che
l’export agroalimentare del nostro Paese verso gli Usa vale oltre 4,2
miliardi di euro.
      (Eca/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
17-FEB-20 12:23
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