Ministro Centinaio e Vicepresidente Marche Casini visitano aziende dell’area del cratere

Bernardini, onorato di aver accompagnato il Ministro nell’azienda di un’associata Copagri gravemente lesionata dal sisma

Ancona, 23 ottobre 2018 – Il Ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio ha visitato oggi, accompagnato dalla Vicepresidente della Regione Marche Anna Casini, alcune aziende agricole colpite dal tragico sisma che ha devastato il Centro Italia nel 2016, situate nel fermano, nel maceratese e nell’ascolano, e per la precisione ad Arquata del Tronto, Pieve Torina e Montefortino, le cui attività insistono nell’area del cratere.

In occasione della visita, il Ministro ha fatto tappa a Vetice, frazione di Montefortino, nell’azienda dell’associata Copagri Roberta Baigueri, che circa quattro anni fa insieme al marito e ai figli ha lasciato la provincia di Brescia, nella quale risiedeva, per trasferirsi nelle Marche, dove poco prima del terremoto ha avviato un’azienda agricola che produce piante officinali, alleva capre e produce formaggio.

La storia di Roberta e della sua famiglia, che ha raccontato le tristi vicende che hanno fatto seguito al sisma, ma anche la grande solidarietà mostrata dai vicini, i quali dopo il terremoto che ha gravemente lesionato la loro abitazione li ha accolti nonostante fossero “stranieri”, ha molto colpito il Ministro Centinaio e la Vice Presidente Casini.

“Aziende come quella di Roberta e della sua famiglia possono essere l’esempio dell’amore verso questo nostro territorio, rappresentando al contempo un grande insegnamento con la loro personale scelta di vita, che li ha portati ad abbandonare le comodità della provincia per trasferirsi in una piccolissima frazione di un paesino montano delle Marche”, afferma il presidente della Copagri Marche Giovanni Bernardini, che ha accompagnato Centinaio e Casini nella visita.

“Sono molto onorato del fatto che la Regione Marche abbia scelto l’azienda di Roberta per presentarla al Ministro Centinaio, ma soprattutto sono onorato di avere tra i nostri associati aziende così vive”, conclude Bernardini.