inComunicati Copagri il5 Luglio 2018

All’assemblea dell’associazione degli agriturismi Copagri “Le Coccinelle” confronto sullo sviluppo del comparto

Verrascina, vogliamo accrescere la base associativa e puntare sulle sinergie tra agricoltura e turismo

Roma, 5 luglio 2018 -“Il nostro obiettivo è continuare a lavorare per accrescere la base associativa e puntare sulle sinergie tra agricoltura e turismo, cercando di sfruttare al meglio il conferimento al Ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio delle deleghe al turismo, che in precedenza erano in capo al Ministero dei Beni culturali”. Così il presidente della Copagri Franco Verrascina, in occasione dell’assemblea de “Le Coccinelle”, l’associazione degli agriturismi della Confederazione Produttori Agricoli.

“È necessario guardare con attenzione ai borghi, ai paesi e ai tantissimi agriturismi sparsi lungo tutta la Penisola, fondamentali per valorizzare di riflesso le produzioni enogastronomiche tipiche dei territori e il lavoro degli agricoltori”, ha continuato il presidente della Copagri, ricordando che “’le Coccinelle’ ha dimensione e operatività di carattere nazionale, nei settori dell’agriturismo, dell’ambiente e della promozione del territorio rurale e si propone di promuovere, sostenere e diffondere l’esercizio dell’agriturismo, la protezione e valorizzazione delle risorse naturali del mondo rurale”.

“Le iniziative e le attività dell’associazione sono pertanto ispirate alla tutela delle risorse naturali, del territorio e del patrimonio paesaggistico e forestale, allo sviluppo delle potenzialità ricettive delle aziende agricole, alla conservazione, corretta utilizzazione e valorizzazione del patrimonio edilizio rurale, alla tutela della specificità e genuinità dei prodotti agro-alimentari e artigianali, alla conservazione delle tradizioni e delle culture rurali”, ha proseguito Verrascina.

“Gli agriturismi sono un modello vincente per avvicinare il consumatore, far riscoprire e valorizzare una rete rurale spesso abbandonata ed emarginata e veicolare, attraverso l’agricoltura, una maggiore conoscenza dei prodotti stagionali”, ha concluso il presidente.