inComunicati Copagri il17 Aprile 2024

Vinitaly, migliaia di wine lover conquistati dalla qualità e biodiversità del vino tradizionale e bio nello stand Copagri

Battista, incredibile bagaglio di esperienze per continuare a tutelare un ‘pezzo importante dell’identità del nostro Paese’

Verona, 17 aprile 2024 – Sono stati migliaia i wine lover e i semplici appassionati che hanno affollato lo spazio espositivo della Copagri alla 56^ edizione del Salone internazionale dei vini e distillati Vinitaly, teatro di numerose iniziative, alternate a momenti di confronto e di convivialità, tutti ovviamente all’insegna della qualità e biodiversità del vino italiano, protagonista assoluto della kermesse veronese grazie alla grande dinamicità delle decine di cantine associate presenti e delle quasi cento etichette di vino biologico messe in mostra durante la fiera grazie ad ANAPROBIO Italia, l’associazione dei produttori biologici della Confederazione. Senza contare, inoltre, gli incoming con i buyer esteri, i wine tasting, gli showcooking e i tanti incontri con la politica e le istituzioni. Tutte le foto delle iniziative sono consultabili cliccando qui.

Tra i momenti che hanno suscitato il maggiore interesse e la più ampia partecipazione c’è stato sicuramente l’atteso organic showcooking a cura dello chef stellato Enrico Mazzaroni, dell’agriturismo associato Il Tiglio di Montemonaco (AP), che ha illuminato la scena con diverse delle creazioni culinarie che l’hanno reso celebre, apprezzate anche dal Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, intrattenutosi nello stand della Copagri per l’intera durata dell’iniziativa.

Grande riscontro hanno ottenuto anche le innumerevoli degustazioni offerte, con particolare riferimento al ciclo di winetasting organizzato da ANAPROBIO Italia e dedicato a “Le BioEccellenze d’Italia”, al quale ha preso parte, fra i molti altri, il sottosegretario all’Agricoltura Luigi D’Eramo, che ha la delega al biologico.

Altrettanto numerose sono state le visite istituzionali, che hanno animato incessantemente l’attività dello spazio espositivo della Confederazione; dopo l’inaugurazione dello stand, infatti, tenuto a battesimo dal sottosegretario all’Agricoltura Patrizio La Pietra insieme al presidente della Copagri Tommaso Battista, l’elevata qualità delle produzioni vitivinicole degli associati Copagri è stata apprezzata e toccata con mano da diverse autorità, fra i quali i presidenti delle Commissioni Agricoltura del Senato Luca De Carlo e della Camera Mirco Carloni e la vicepresidente della Comagri Camera Maria Cristina Caretta. Senza contare le gradite visite dei vertici di Masaf, Ismea e Agea e di tanti assessori all’agricoltura e parlamentari.

“Anche quest’anno – sottolinea Battista – torniamo a casa con tante aziende soddisfatte e con un incredibile bagaglio di esperienze e di momenti dei quali faremo tesoro per continuare a dare il meglio e tutelare uno dei comparti di punta del Made in Italy agroalimentare, un settore che con quasi 15 miliardi di euro di fatturato occupa più di 70mila persone, grazie al cui lavoro ogni euro di valore aggiunto crea più di 4 euro nell’economia nazionale; una filiera che, come rivendicato anche dalla Premier Giorgia Meloni nei giorni della fiera, è a tutti gli effetti ‘un pezzo importante dell’identità del nostro Paese’”.