inRassegna Stampa il30 Dicembre 2020

Adnkronos, “Manovra: Copagri, manca un disegno complessivo per l’agricoltura” (30/12/20)

Roma, 30 dic. (Adnkronos) – Nella legge di bilancio 2021 ”manca un
disegno complessivo” per l’agricoluta. Le risorse stanziate
”ammontano a circa 400 milioni di euro, ovvero appena l’1%
dell’intero pacchetto”. ”Rappresentano una boccata d’ossigeno
importante, ma di certo non sufficiente”. Lo sottolinea il presidente
della Copagri Franco Verrascina dopo il via libera definitivo alla
manovra. ”Nel pacchetto di misure da circa 40 miliardi di euro
trovano spazio diversi interventi a favore del comparto primario, che
da una prima lettura del testo appaiono positivi e assolutamente
condivisibili, anche se sembra mancare un reale e organico disegno
complessivo finalizzato al rilancio strutturato del settore”, osserva
il presidente.

L’agricoltura, si sottolinea, ”sconta ancora i pesanti effetti delle
misure messe in campo per contenere la pandemia del Coronavirus, quali
il blocco delle frontiere e la chiusura e le limitazioni al canale
HoReCa”. Tra gli interventi apprezzati dall’associazione si
ricordano: l’esonero contributivo per i giovani coltivatori diretti e
gli imprenditori agricoli per un periodo massimo di due anni, così
come l’esenzione Irpef 2021 dei redditi dominicali e agrari dei
coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali.

Ma tuttavia ”non possiamo mancare di sottolineare nuovamente
l’esiguità delle risorse messe in campo a favore del settore, che
ammontano a circa 400 milioni di euro, ovvero appena l’1% dell’intero
pacchetto, e rappresentano una boccata d’ossigeno importante, ma di
certo non sufficiente; il Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle
filiere agricole, ad esempio, può contare su 150 milioni di euro per
il 2021, che vanno a sommarsi ai circa 70 milioni di euro con i quali
è stato rifinanziato il Fondo di solidarietà nazionale e ai 10 milioni
di euro che confluiranno nel Fondo per le cosiddette ‘filiere
minori”’, osserva il presidente.

”Nel testo trovano poi posto interventi in favore del
comparto suinicolo, quali il rifinanziamento del Fondo di settore, e
per quello vitivinicolo, per cui viene istituito un Fondo per lo
stoccaggio privato dei vini di qualità, con una dotazione di 10
milioni di euro, e viene introdotto un credito d’imposta per la
vendita online, per un totale di circa 15 milioni per il triennio
2021-23; a queste misure ‘settoriali’ se ne aggiungono poi altre che
trasversalmente andranno a incidere sul primario, quali ad esempio gli
interventi sul credito, il potenziamento degli strumenti per
l’internazionalizzazione delle imprese italiane e la proroga del
cosiddetto bonus verde per tutto il 2021”, continua Verrascina.

”Continuiamo però a chiedere un ulteriore sforzo al Governo affinché
abolisca la sugar tax e la plastic tax, che anche con i correttivi
apportati in sede parlamentare, con i quali è stato sancito un doppio
slittamento rispettivamente di un anno e di sei mesi, rischiano di far
calare i consumi e di creare a cascata ripercussioni negative sui
produttori”, conclude il presidente della Copagri.

(Sec-Mis/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222
30-DIC-20 16:25

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