Elezioni Puglia, congratulazioni e buon lavoro al Governatore Michele Emiliano

Battista, disponibili sin da ora a portare avanti il positivo confronto sui nodi da sciogliere per rilanciare il primario

Bari, 23 settembre 2020 – “Ci complimentiamo col neoconfermato governatore Michele Emiliano, al quale diamo la nostra piena e totale disponibilità a lavorare nell’interesse dell’agricoltura pugliese e al quale inviamo i migliori auguri di buon lavoro”. Così il presidente della Copagri Puglia Tommaso Battista dopo l’esito della tornata elettorale, che ha portato alla conferma del presidente della Regione Puglia.

“Nel ribadire la necessità di un cambio di passo e di una maggiore attenzione nei confronti del comparto primario, come già abbiamo avuto modo di fare nel corso di un confronto preelettorale con Emiliano, ci rendiamo disponibili sin da ora a un nuovo incontro col Governatore, così da portare avanti la discussione sui tanti dossier aperti della nostra agricoltura”, prosegue il presidente.

“Tanti sono i temi da portare avanti e i nodi da sciogliere per rilanciare il primario di una regione come la Puglia, che vanta un invidiabile quantitativo di ettari di SAU e che contribuisce in maniera significativa a dare lustro all’agroalimentare nazionale; le questioni più urgenti, sulle quali ci siamo già confrontati con Emiliano sulla base di un documento programmatico da noi stilato e con lui condiviso, sono la gestione del PSR, evitando di ripetere gli errori del recente passato, da noi ripetutamente denunciati, la problematica della Xylella fastidiosa, la governance dei Consorzi di bonifica e dell’ARIF, la necessaria opera di sburocratizzazione e di semplificazione amministrativa, la promozione dell’aggregazione e dei contratti di filiera e la gestione della manodopera agricola e della sicurezza nei campi”, ricorda Battista.

“Confidiamo pertanto in quanto dichiarato da Emiliano, che proprio durante il nostro ultimo confronto aveva garantito, in caso di rielezione, una particolare attenzione all’innovazione tecnologica, al riutilizzo delle acque reflue, alla ricerca per combattere le fitopatie e alla ricostruzione del paesaggio del Salento”, conclude il presidente della Copagri Puglia.