inComunicati Copagri il2 Luglio 2024

Cibo per la mente: TEA, bene proroga e allargamento della sperimentazione; ricercatori italiani portino subito in campo i loro progetti

Soddisfazione del coordinamento di 18 associazioni della filiera agroalimentare per l’emendamento approvato al DL Agricoltura

Roma, 2 luglio 2024 – La Commissione Agricoltura del Senato ha approvato l’emendamento al DL Agricoltura presentato dai relatori Luca De Carlo e Giorgio Maria Bergesio, col quale si proroga al 31 dicembre 2025 la sperimentazione in campo delle Tecniche di Evoluzione Assistita-TEA. “Le istituzioni hanno raccolto l’appello della filiera agroalimentare e a loro va il nostro ringraziamento. Questa è la migliore risposta al vile attacco che ha subito il campo sperimentale di riso a Pavia. Agricoltura, scienza e politica confermano di essere unite nel sostenere lo straordinario valore aggiunto garantito da questi innovativi strumenti”. Questo il commento di Clara Fossato, portavoce di Cibo per la mente, il coordinamento di 18 associazioni della filiera agroalimentare italiana per l’innovazione in agricoltura.

Oltre a prorogare i termini, l’emendamento amplia gli obiettivi della sperimentazione in campo, che non riguarderà più solo le produzioni vegetali in grado di rispondere a condizioni di stress ambientali e scarsità idrica, ma anche alle varietà “con migliorate caratteristiche qualitative e nutrizionali”.

“Auspichiamo che questo emendamento dia rinnovato coraggio ai ricercatori italiani, affinché portino immediatamente i loro progetti dal laboratorio al campo. La possibilità di testare colture strategiche per il Made in Italy è un’opportunità da cogliere e che l’agricoltura italiana non può lasciarsi sfuggire se vuole continuare ad assicurare la sostenibilità e le competitività delle sue produzioni. Negli ultimi giorni sono state avviate le richieste per la sperimentazione di una varietà di pomodoro resistente al parassita orobanche e di vite in grado di contrastare la peronospora. Siamo fiduciosi che il processo regolatorio si conclusa al più presto”, ha aggiunto Fossato.

Anche Vittoria Brambilla, professoressa dell’Università di Milano che ha avviato la sperimentazione in campo sul riso resistente al brusone ottenuto mediante le TEA, ha accolto con favore la notizia dell’approvazione dell’emendamento: “Sono molto felice di questa decisione. La proroga è fondamentale per poter ripetere e ampliare la nostra ricerca sul riso anche il prossimo anno, ma anche per consentire che tutti i progetti di ricerca che i colleghi sono pronti a portare in campo nei prossimi mesi vedano la luce”.