Agrinsieme: con la Pdl ippicoltura si dà finalmente la giusta attenzione alla filiera del cavallo; adesso una rapida approvazione in Parlamento

Audizione del Coordinamento in Commissione Agricolturea della Camera dei deputati

Roma, 7 giugno 2023Procedere in tempi rapidi all’approvazione in Parlamento della proposta di legge in materia di ippicoltura. È questo il messaggio che il coordinamento di Agrinsieme, che riunisce Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, lancia alle Camere e al governo a margine dell’audizione svolta in commissione Agricoltura della Camera.

Il Coordinamento esprime parere positivo per i contenuti della proposta di legge, della quale è prima firmataria la vicepresidente della commissione Agricoltura Maria Chiara Gadda, in quanto con essa si va a riconoscere la filiera del cavallo come eccellenza del Made in Italy, portando finalmente maggiore chiarezza e trasparenza nel comparto.

Secondo Agrinsieme, particolarmente positiva è la previsione secondo cui, se l’attività di allevamento è operata in modo prevalente da aziende agricole in termini diretti o connessi, questa sarà riconosciuta come tale con tutto quello che comporta in termini fiscali, contributivi e di accesso ai PSR, andando in tal modo a eliminare una stortura e dando al comparto la medesima dignità degli altri settori.

“La crisi che il settore sta subendo dal 2006, alla quale si sono aggiunti gli aumenti dei costi delle materie prime determinati dalla guerra in Ucraina e dalla siccità, è impattante sulle economie delle aziende, tanto che l’ippicoltura, anche a causa della sua frammentazione e disomogeneità, sta perdendo in competitività; con l’approvazione di una legge ad hoc si darà, finalmente, un segnale ad un settore che merita di essere rafforzato per poter affrontare meglio i mercati esteri e creare PIL e occupazione”, ha affermato Agrinsieme.