PNRR, bene raggiungimento target e milestone agricoli; su Agrisolare accolte nostre richieste
Intervento del presidente Battista alla prima riunione del Tavolo del Partenariato del PNRR, presieduta dal ministro Lollobrigida
Roma, 13 aprile 2023 – “Il raggiungimento di tutti i target e milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza-PNRR, per quanto attiene agli aspetti di competenza del Dicastero dell’Agricoltura, è una notizia assolutamente positiva, che va nella direzione da noi più volte indicata di dare gambe a uno strumento di fondamentale importanza per la ripresa e lo sviluppo del Paese e dell’economia”. Lo ha sottolineato il presidente della Copagri Tommaso Battista intervenendo oggi al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste alla prima riunione del Tavolo del Partenariato sullo stato attuazione del PNRR, presieduta dal responsabile del Dicastero Francesco Lollobrigida.
“Da parte nostra, continueremo a monitorare il raggiungimento degli obiettivi, assicurando la massima e totale disponibilità a portare avanti un percorso che, come ha giustamente sottolineato il Ministro, richiederà un coinvolgimento straordinario di tutti gli attori che contribuiscono ogni giorno alla valorizzazione del comparto”, ha aggiunto il presidente, secondo cui “già nel corso di quest’anno andrà sensibilmente intensificata l’attività necessaria a garantire risultati effettivamente e concretamente misurabili”.
“Ringraziamo quindi Lollobrigida per l’odierna convocazione, che ha rappresentato l’occasione per un momento di confronto importantissimo su tematiche molto sentite e rilevanti, ed esprimiamo particolare apprezzamento per la sua intenzione di rendere il Tavolo strutturale e di riunirlo con cadenza trimestrale, così da seguire con continuità l’evoluzione del Piano”, ha proseguito Battista.
“Analogo favore si esprime poi per i positivi sviluppi del ‘Parco Agrisolare’, il cui decreto attuativo andrà a recepire numerose delle proposte più volte avanzate dalla Copagri, quali ad esempio l’incremento del contributo a fondo perduto e il raddoppio della potenza installabile senza consumo di suolo, ma soprattutto l’eliminazione, laddove possibile, del vincolo dell’autoconsumo e l’introduzione di un nuovo concetto alla base del principio stesso dell’autoconsumo, andando a cogliere tutte le innumerevoli possibilità derivanti dall’avvio delle Comunità Energetiche Rinnovabili-CER”, ha osservato il presidente della Copagri.
“Nell’auspicare una maggiore disponibilità di risorse destinate alla misura poc’anzi richiamata, riteniamo necessario approfondire l’applicazione del nuovo concetto di autoconsumo, prestando particolare attenzione al possibile rischio di andare ad appesantire e rallentare l’iter di costituzione delle CER con una eccessiva burocrazia che potrebbe compromettere il raggiungimento di alcuni target”, ha concluso Battista.