inComunicati Copagri il16 Dicembre 2022

Roberto Cavaliere (Copagri Lombardia) confermato nel direttivo dello European Milk Board-EMB

Cavaliere, prosegue fronte comune UE per promuovere zootecnia e difenderla da periodici attacchi strumentali

Bruxelles, 16 dicembre 2022 – L’assemblea generale dello European Milk Board-EMB ha eletto il danese Kjartan Poulsen presidente dell’organizzazione europea che riunisce le più importanti associazioni di allevatori di latte del Continente, provenienti da ben 15 paesi, e di cui fa parte anche l’Italia con l’APL Pianura Padana, associata della Copagri Lombardia. Il nuovo presidente sarà affiancato dal vicepresidente tedesco Elmar Hannen e dai delegati eletti nel direttivo dell’associazione, fra i quali è stato confermato il presidente della Copagri Lombardia e dell’APL Pianura Padana Roberto Cavaliere.

“Dalla sua costituzione nel lontano 2006 a Brescia, l’EMB ha fatto tantissima strada, tanto da arrivare a coprire quasi l’intero continente europeo e da rappresentare la più importante associazione europea dei produttori di latte”, spiega Cavaliere, congratulandosi con i nuovi vertici dell’EMB e ricordando che “le sfide imminenti per il futuro del settore zootecnico sono molteplici, a partire dai costi di produzione”.

“Fondamentale – prosegue Cavaliere – sarà poi continuare a difendere il settore dagli innumerevoli attacchi strumentali dei quali è periodicamente oggetto, convergendo sulla necessità di trasmettere ai consumatori e alle istituzioni l’insostituibile rilevanza del comparto zootecnico sul piano salutistico, ambientale ed economico; lavorare sulla comunicazione – rimarca – permetterà di far fronte alla preoccupante riduzione della domanda comunitaria di prodotti lattiero-caseari, con vendite in calo in quasi tutte le categorie, in particolare burro e panna, come certificato dai recenti dati dell’Agricultural Outlook 2022, e di invertire il drammatico trend in base al quale nell’ultimo decennio nell’UE si è verificata una sensibile diminuzione del numero di bovini, ovini, caprini e suini e, conseguentemente, della quantità di piccole e medie aziende”.

“E’ proprio per tali ragioni che sono onorato di poter continuare a far parte del direttivo dello European Milk Board, posizione che mi consentirà di fare fronte comune con le altre associazioni di produttori di latte dell’Unione Europea e di portare avanti le tante sfide che attendono il comparto, prima fra tutte quella della qualità al giusto prezzo per i produttori”, conclude il confermato membro del direttivo dell’EMB.