inComunicati regionali il16 Settembre 2022

Calabria: Salvatore Pignataro confermato presidente della Copagri Crotone per il prossimo mandato

Pignataro, futuro agricoltura passa sempre più da ricerca e innovazione; auguri di buon lavoro da Battista e Macrì

Crotone, 16 settembre 2022 – Il Consiglio Generale della Copagri Crotone, riunitosi nell’ambito del VI Congresso della Federazione, presieduto dal direttore generale della Copagri Maria Cristina Solfizi, ha confermato all’unanimità Salvatore Pignataro presidente per il prossimo mandato.

“Il futuro dell’agricoltura è legato a doppio filo alle politiche e alle azioni che saranno messe in campo a livello comunitario e nazionale per far sì che si concretizzino gli ambiziosi obiettivi del Green Deal, il cui raggiungimento passa senza ombra di dubbio da un sempre maggiori ricorso all’innovazione tecnologica e alla ricerca in agricoltura; crediamo molto su questo versante e sulla necessità di continuare a lavorare per trasferirne i risultati direttamente in campo, a tutto vantaggio dei produttori agricoli”, ha affermato dopo l’elezione Pignataro, che è anche vicepresidente della Copagri Calabria.

Ai partecipati lavori sono inoltre intervenuti il vicepresidente della Copagri Tommaso Battista, il presidente della Copagri Calabria Francesco Macrì e diversi rappresentanti delle istituzioni e delle organizzazioni sindacali locali, che si sono confrontati sul tema all’ordine del giorno dei lavori, ovvero il futuro e le sorti del primario, con riferimento al comparto provinciale, ma anche a quello regionale e nazionale.

“L’agricoltura calabrese, al pari di quella del resto del Paese, sta attraversando un momento molto complesso e delicato, nel quale la sostenibilità economica delle aziende rischia di essere gravemente compromessa dalla drammaticità delle contingenze con le quali si trovano quotidianamente a doversi confrontare i produttori agricoli; le strade da seguire per risollevare le sorti del settore passano necessariamente dalla formazione e dalla multifunzionalità, con particolare riferimento alle agroenergie”, ha affermato Battista, congratulandosi con il neoconfermato presidente Pignataro.

“Gli incrementi record dei costi delle materie prime, quali ad esempio i concimi e il foraggio, uniti al boom delle tariffe energetiche, a partire dal gasolio agricolo, rischiano di far chiudere definitivamente i battenti a centinaia di aziende agricole, con la concreta eventualità di veder letteralmente scomparire una porzione importante del tessuto produttivo della Regione”, ha osservato Macrì, formulando i migliori auguri di buon lavoro alla presidenza provinciale, che – ha aggiunto – “sono certo continuerà a lavorare per accrescere sempre di più il peso della Federazione a livello locale e regionale”.