Ansa, “Decreto Mipaaf, al via deroga per recupero terreni a riposo” (01/06/22)

(ANSA) – ROMA, 01 GIU – Diventano operative le deroghe ai regolamenti comunitari sui pagamenti diretti della Politica agricola comune, che consentono agli agricoltori di utilizzare per pascolo, fienagione o coltivazione tutti i terreni lasciati a riposo, anche se dichiarati nella domanda unica 2022. E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto Mipaaf recante attuazione della decisione di esecuzione della Commissione Ue 1875/2022, che in tre articoli norma la deroga per i terreni a riposo per la diversificazione colturale e per la costituzione delle aree di interesse ecologico Efa (area di interesse ecologico). Lo fa sapere soddisfatta la Copagri, precisando che sono “deroghe concordate qualche mese fa in considerazione del forte impatto sulla domanda e sull’offerta dei prodotti agricoli causato dalle tensioni geopolitiche ancora tristemente in atto sul versante comunitario orientale”. Il presidente Franco Verrascina spiega che “con l’entrata in vigore del decreto si deroga a talune condizioni necessarie a ottenere il pagamento di inverdimento, dando agli agricoltori la possibilità di utilizzare, per il pascolo, la fienagione o la coltivazione, i terreni lasciati a riposo, su cui viene inoltre consentito l’utilizzo di prodotti fitosanitari”. Con l’apertura delle aree di interesse ecologico Efa previste dalla Pac viene quindi eliminato l’obbligo di riposo permanente per il 5% delle superfici agricole Ue e si dà ai produttori agricoli la possibilità di recuperare circa 9 milioni di ettari. Per l’Italia, segnala la Copagri, tutto ciò si traduce nel recupero di oltre 200 mila ettari di terreni a riposo, che potrebbero arrivare fino a circa 1 milione considerando anche i terreni incolti o abbandonati”. (ANSA).
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