Ucraina: Agrinsieme a Patuanelli, agire compatti per tutelare il potenziale produttivo

Una delegazione del Coordinamento ricevuta oggi dal ministro delle Politiche Agricole

Roma, 8 marzo 2022 – Le conseguenze dell’aumento dei costi e delle materie prime, che si riflettono sull’intero tessuto economico nazionale, preoccupano il coordinamento di Agrinsieme. La situazione non sembra destinata a migliorare con la novità di questi giorni che vede anche alcuni Paesi partner che stanno attivando misure di limitazione alla libera circolazione delle merci all’interno del mercato unico. Questi gli argomenti al centro dell’incontro di oggi tra il ministro Stefano Patuanelli e il coordinamento che riunisce Cia-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari.

“L’agroalimentare – ha affermato Agrinsieme – è il primo settore produttivo del Paese. È necessario sostenere le produzioni con specifici e rapidi interventi che assicurino la tenuta della competitività delle imprese; in particolare quelle zootecniche, che stanno affrontando i rincari dei costi senza però poter ammortizzare questi maggiori costi. È urgente altresì tutelare il potenziale produttivo nazionale, specificatamente per il comparto seminativi, e ripensare ad alcune scelte europee anche in campo energetico, intervenendo ove possibile anche supportando i consumi delle famiglie”.

Il coordinamento, alla luce della difficile congiuntura attuale, ha espresso sintonia e supporto alle Istituzioni, confermando che gli agricoltori sono pronti a fare tutto il necessario per garantire produzioni sufficienti e di qualità con un pieno utilizzo delle superfici disponibili. “È il momento – ha sottolineato Agrinsieme – di agire compatti a livello nazionale ed europeo”.

Il Presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, il Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri, il Presidente della Copagri Franco Verrascina e il Vicepresidente della Cia Mauro di Zio, presenti all’incontro, hanno espresso il massimo supporto alle azioni che il Ministro vorrà intraprendere sulla moratoria dei debiti e sugli scostamenti di bilancio, così come per l’emissione di un debito comune europeo.