inRassegna Stampa il3 Novembre 2021

Adnkronos, “Prosecco: Copagri, da eventuale ok a Prosek grave indebolimento sistema DOP e IGP” (02/11/21)

Roma, 2 nov. (Adnkronos) – “L’eventuale approvazione da parte della
Commissione UE della menzione tradizionale per il vino croato Prosek,
oltre al concreto rischio di ingenerare una pericolosa confusione nei
consumatori, in particolare quelli stranieri, rappresenterebbe un
grave precedente, in quanto porterebbe a un generale indebolimento del
sistema di protezione delle Dop e Igp”. Lo sottolinea la Copagri che
ha partecipato oggi a Palazzo Balbi alla riunione finale del gruppo
incaricato di mettere a punto l’opposizione alla domanda di protezione
del Prosek, svoltasi alla presenza, tra gli altri, del sottosegretario
alle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio e del presidente della
Regione Veneto Luca Zaia.

“Accogliendo una simile richiesta, infatti, si legittimerebbe il
principio secondo cui il luogo geografico non sarebbe più l’elemento
prioritario da tutelare, con tutta una serie di ulteriori potenziali
pericoli derivanti da altre richieste provenienti da paesi terzi; a
farne le spese non sarebbe solamente il Prosecco, ma la stessa
credibilità del sistema di protezione delle Dop e delle Igp, che
rappresenta un patrimonio di credibilità costruito faticosamente in
tanti anni”, continua la Copagri.

“A tutto ciò, andrebbero poi ovviamente aggiunte le ripercussioni
economiche su un prodotto che è a tutti gli effetti uno dei fiori
all’occhiello del Made in Italy enogastronomico del mondo”, continua
la Confederazione, ricordando che ”le vendite dei vini delle tre Dop
Prosecco, ovvero ‘Prosecco’, ‘Conegliano Valdobbiabene Prosecco’ e
‘Asolo Prosecco’, ammontano a oltre 600 milioni di bottiglie l’anno e
trainano significativamente l’export agroalimentare nazionale, tanto
che anche nella fase pandemica hanno sostenuto tutta la filiera
produttiva delle regioni interessate”. In ragione di quanto esposto,
sottolinea, “ribadiamo la nostra totale contrarietà all’approvazione
della domanda di protezione della menzione tradizionale Prosek,
presentata dalla Croazia all’inizio di settembre, in quanto la
riteniamo fortemente lesiva per la filiera produttiva del Prosecco;
auspichiamo, pertanto, che tale richiesta venga bloccata dalla ferma
ed efficace opposizione del Governo e di tutti i soggetti interessati,
che si sono prontamente attivati e con grande sinergia hanno lavorato
assiduamente per arrivare alla formulazione di una formale
opposizione, che sarà inviata a breve alla Commissione Europea”.

(Eca/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222
02-NOV-21 16:04

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