inRassegna Stampa il21 Aprile 2021

LaPresse, “Export, Copagri: si punti a internazionalizzazione nostro agroalimentare” (20/04/21)

Milano, 20 apr. (LaPresse) – “In una situazione di difficoltà legata alle innumerevoli ripercussioni dell’emergenza pandemica, con le note restrizioni e la chiusura di sbocchi commerciali, il comparto agroalimentare, pur dovendo fare i conti con le ataviche problematiche che da anni frenano lo sviluppo del primario, ha fatto registrare una crescita dell’export dell’1,8%, superando quota 46 miliardi e avvicinandosi sensibilmente all’obiettivo programmatico dei 50 miliardi”. Lo ha detto il presidente della Copagri, Franco Verrascina, intervenendo alla Cabina di Regia sull’Internazionalizzazione co-presieduta dai ministri degli Esteri Luigi Di Maio e dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti. “Per proseguire sulla strada della crescita diventa quindi prioritario continuare a puntare sulla promozione del Made in Italy e sull’attrazione degli investimenti, asset fondamentali per la tenuta economica del Paese – ha sottolineato il presidente di Copagri – basti pensare che il 32% del Pil nazionale deriva dalle esportazioni e il 20% dagli investimenti esteri”.

Per Verrascina “l’impegno del governo in tali ambiti rappresenta un positivo segnale di attenzione e fiducia nei confronti dei mercati, condizione imprescindibile per non veder sfumare un patrimonio di credibilità ottenuto in decenni di sacrifici e di impegno da parte dei produttori agricoli”. “Gli agricoltori sono da anni impegnati sul versante della qualità – ha aggiunto il presidente di Copagri – fronte sul quale hanno sensibilmente contribuito a dare lustro e prestigio all’immagine del Made in Italy nel mondo, ma chiedono uno sforzo che porti a colmare il gap con i principali competitor comunitari del Paese in termini di costi che le imprese sono costrette a sostenere per stare sui mercati; ci riferiamo in particolare all’annosa questione delle infrastrutture, sia logistiche che digitali, sulla quale bisogna intervenire quanto prima anche approfittando delle grandi possibilità offerte dal Recovery Fund”.

“In ragione di ciò – ha chiarito Verrascina – condividiamo pienamente le linee guida e gli intenti del documento conclusivo adottato in occasione dei lavori, nel quale si individua l’agroalimentare, fra gli altri comparti, quale settore prioritario su cui concentrare le iniziative promozionali che verranno messe in campo dal Comitato Interministeriale per l’Attrazione degli Investimenti Esteri-CAIE e cui destinare un’adeguata dotazione di risorse per portare avanti l’attività di attrazione degli investimenti esteri”, ha concluso il presidente della Copagri.

bdr

202206 Apr 2021