inRassegna Stampa il14 Marzo 2020

Adnkronos, “Coronavirus: Copagri, ancora problemi per ortofrutta, calo ordini e disagi” (14/03/20)

Roma, 14 mar. (Adnkronos) – “Continuiamo a ricevere allarmate
segnalazioni da parte di moltissimi produttori, i quali lamentano
problematiche inerenti al trasporto delle merci oltreconfine. I
problemi principali sembrano riguardare le esportazioni di ortofrutta,
che registrano un drammatico calo degli ordini e che sono costrette a
scontare ulteriori disagi”. Così il presidente della Copagri Franco
Verrascina in relazione all’emergenza legata alla pandemia del
Covid-19, o cosiddetto Coronavirus, spiegando che al momento le
segnalazioni arrivano dalla Lombardia, dalla Sardegna, dal Lazio e
dalla Puglia, pur interessando a macchia d’olio l’intera Penisola e la
quasi totalità dell’agroalimentare nazionale.
      “Nonostante il positivo intervento del Governo, che ringraziamo
nuovamente per aver allertato la rete diplomatica del Paese e per
essersi attivato in sede comunitaria, scongiurando così il pericoloso
rischio del blocco delle frontiere, riteniamo importante tenere alta
l’attenzione sulle problematiche che si continuano a registrare ai
confini con l’Austria, con la Slovenia, con la Croazia e con la
Serbia, dove si vedono lunghe code di tir, che seppur ridotte rispetto
alla grave emergenza dei giorni scorsi, portano a notevoli ritardi
nelle consegne e fanno sì che il prodotto venga poi rifiutato
all’arrivo”, spiega il presidente.

“Circa il 25% della flotta commerciale italiana di tir,
ovvero un mezzo su quattro, è attualmente ferma nelle piazzole e nelle
aree di sosta. Ribadendo pertanto il nostro pieno sostegno all’azione
del Governo, che ha messo sul piatto uno stanziamento importante,
seppur insufficiente se paragonato alla gravità della situazione,
attendiamo di conoscere gli esiti della prossima riunione del
Consiglio dei ministri dei trasporti, in calendario il prossimo 19
marzo a Bruxelles ed espressamente dedicata al tema dei trasporti
terrestri, durante la quale l’esecutivo nazionale presenterà le
proprie proposte”, aggiunge Verrascina.
      “La priorità, oltre ovviamente all’emergenza sanitaria e a tutte le
questioni riguardanti la salute delle persone, è quella di scongiurare
a ogni costo il blocco dei flussi commerciali, che avrebbe
ripercussioni gravissime e in alcuni casi irreparabili sulla nostra
economia e, in particolare, sull’agroalimentare del nostro Paese, vero
e proprio asset del Made in Italy nel mondo; non bisogna mai
dimenticare, infatti, che queste problematiche riguardano il versante
delle esportazioni come quello delle importazioni, e quindi il mercato
interno”, conclude il presidente della Copagri.
      (Eca/AdnKronos)
ISSN 2465 – 1222
14-MAR-20 13:39
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