inComunicati Copagri il22 Gennaio 2020

Tavolo vino, la filiera chiede alla ministra Bellanova una cabina di regia per dare valore all’Italia vitivinicola

“Instabilità geopolitiche, guerre commerciali, dazi e Brexit hanno forti ripercussioni sulle esportazioni vinicole. È fondamentale avviare una vera e propria ‘cabina di regia’ tra istituzioni e filiera del vino, luogo di confronto per avviare un prezioso gioco di squadra ed individuare opportune strategie per un settore che è ambasciatore nel mondo del Made in Italy”. Lo ha ribadito al ‘Tavolo del Vino’, promosso dal ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Teresa Bellanova, la filiera rappresentata dai presidenti delle organizzazioni più autorevoli del settore, ovvero Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, Assoenologi, CIA-Agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri, Federdoc, Federvini e Unione Italiana Vini-UIV.

“Abbiamo apprezzato – hanno aggiunto i rappresentanti della filiera – l’approccio pragmatico e la disponibilità espressa dal ministro Bellanova a un confronto diretto e costruttivo. I produttori intendono essere al fianco delle istituzioni e da queste si aspettano un reciproco sostegno anche su tutta una serie di delicati temi da affrontare nei prossimi mesi, come la nuova politica agricola comune, la semplificazione degli adempimenti burocratici, l’evoluzione dei modelli di commercializzazione, l’attenzione alla sostenibilità, il vino come parte integrante della dieta mediterranea, il suo consumo responsabile e le nuove sfide legate all’etichettatura. Ci auguriamo – hanno continuato – che la cabina di regia possa essere operativa in tempi rapidi, con obiettivi chiari e scadenze definite, coinvolgendo i soggetti maggiormente rappresentativi delle imprese attive in vigna, in cantina e sui mercati”.

Le organizzazioni agricole e settoriali da vari anni hanno attivato un tavolo di analisi e proposte che ha consentito di raggiungere importanti traguardi come il ‘Testo Unico del Vino’. La richiesta, ora, è di avere presto tutti i decreti applicativi entro Vinitaly 2020, la fiera in programma a Verona dal 19 al 22 aprile prossimi. “L’esortazione – hanno concluso i presidenti- è di collaborare all’obiettivo comune della crescita in reputazione e valore dell’Italia del vino”.