inComunicati Copagri il20 Giugno 2019

Olio, procedere celermente con decreto attuativo del DL Emergenze agricole

Al Tavolo olio riunitosi al Mipaaft confronto su contenuti provvedimento, PAC, OCM e piano strategico di settore

“La rigenerazione olivicola e la ripresa produttiva dei frantoi oleari sono due questioni della massima importanza che vanno messe in pratica quanto prima per sostenere concretamente le tantissime imprese olivicolo-olearie stremate dal maltempo e, soprattutto, dalla Xylella; chiediamo quindi che nel Tavolo olio del Mipaaft, che si è nuovamente riunito ieri alla presenza del Capo Dipartimento del Dicastero Giuseppe Blasi, si proceda celermente con il confronto sui contenuti dello schema di decreto attuativo del cosiddetto DL emergenze agricole, fondamentale per ridare ossigeno, e soprattutto fiducia, ai tanti produttori olivicoli allo stremo delle forze”. Così la Copagri dopo la riunione svoltasi al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.

“Ricordiamo, infatti, che quello olivicolo è un settore di vitale importanza per l’economia nazionale, che conta oltre 800mila aziende, ma anche e soprattutto per quella del Mezzogiorno. Solo in Puglia, infatti, ci sono circa 350mila aziende olivicole, che rappresentano il 13,59% del totale delle aziende agricole italiane, per un valore della produzione di circa 4 miliardi di euro l’anno; tali aziende hanno subito a causa del maltempo e della Xyella, che ha colpito ben 10 milioni di piante, danni stimati in oltre un miliardo di euro, con una perdita che supera un terzo della produzione olivicola della Regione Puglia, pari a oltre 900mila quintali di olio d’oliva”, sottolinea la Copagri.

“Per questo, ribadendo il nostro apprezzamento per il metodo di lavoro impostato dal Mipaaft e basato sul confronto e sulla concertazione continua con la filiera, auspichiamo tempi rapidi per la piena attuazione dei contenuti del DL con disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi”, aggiunge la Confederazione, informando che durante l’incontro si è inoltre discusso di PAC, con particolare riferimento alle novità riguardanti l’OCM di settore e alle prospettive future riguardanti i piani strategici previsti dalla nuova Politica Agricola Comune.

“Parallelamente, sempre in tema di olio, bisogna poi continuare a lavorare per lo stanziamento di fondi e il reperimento di investimenti che siano indirizzati alla ricerca per la qualità e alla lotta alla contraffazione”, conclude la Copagri.