inComunicati Copagri il8 Giugno 2019

Quote latte, governo si attivi per concordare soluzione politica con Bruxelles

Verrascina, chiediamo giustizia per le centinaia di allevatori che combattono da circa un ventennio

Roma, 8 giugno 2019 – “Alla luce dei recenti sviluppi della triste vicenda legata alle quote latte, chiediamo al Governo di impegnarsi attivamente nell’immediato per definire e concordare una soluzione politica con l’Unione Europea, che possa mettere fine a una querelle giudiziaria che ha penalizzato duramente per anni moltissimi produttori del nostro Paese”. Così il presidente della Copagri Franco Verrascina dopo la sentenza del Tribunale di Roma.

“Ricordiamo, infatti, che sono diverse centinaia gli allevatori italiani che combattono da circa un ventennio e che hanno pagato e stanno continuando a pagare multe in quanto accusati di aver sforato le quote di produzione del latte assegnate al nostro Paese dall’Unione Europea”, spiega il presidente della Copagri.

“La priorità del Governo ora deve quindi essere quella di affrontare le principali problematiche Legate alle diverse categorie di allevatori che a diverso titolo hanno subito le ripercussioni di una vicenda che ha portato al fallimento moltissime aziende italiane; a chiedere giustizia sono tutti quegli allevatori alle prese con i ricorsi, che sono tuttora perseguitati dal fisco – in ballo ci sono ancora 1,4 miliardi di euro circa da versare nelle casse comunitarie – nonché quelli che hanno già pagato le multe arrivate da Bruxelles e coloro i quali hanno invece ritenuto più opportuno l’acquisto, a caro prezzo, di determinate quantità di quote di produzione. Tali allevatori, inoltre, hanno subito l’ulteriore penalizzazione dell’esclusione da tutte le misure di aiuto nazionali e comunitarie”, conclude Verrascina.