inComunicati Copagri il23 Maggio 2019

Riunito al Mipaaft il tavolo ortofrutticolo nazionale

Confronto presieduto da Sottosegretario Pesce su barriere fitosanitarie, export, sostenibilità e catasto ortofrutticolo

Roma, 23 maggio 2019 – “Si è riunito oggi al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo il Tavolo ortofrutticolo nazionale, presieduto dal Sottosegretario all’agricoltura Alessandra Pesce, che ha così mantenuto l’impegno preso alla fine dello scorso anno di organizzare un incontro entro maggio”. Lo sottolinea la Copagri, ricordando che tra le finalità del Tavolo ci sono il monitoraggio dell’andamento del mercato nazionale e internazionale del settore, l’individuazione di possibili criticità nei mercati e nelle politiche di settore, l’analisi dei rapporti di filiera e l’elaborazione di proposte per il superamento delle criticità e delle problematiche individuate e per l’aggiornamento e la revisione della Strategia nazionale di settore, anche in vista della riforma della PAC.

“Il Tavolo rappresenta un deciso e significativo passo avanti per il settore ortofrutticolo nazionale, poiché permette a tutti gli attori coinvolti di rappresentare le proprie posizioni, fornendo in tal modo un importante contributo utile a dare una visione prospettica al comparto e consentendo inoltre il confronto e la concertazione di obiettivi di medio-lungo periodo”, spiega la Confederazione produttori agricoli, che ha partecipato ai lavori.

“Durante la riunione, a carattere perlopiù interlocutorio, è stata approfondita, fra i diversi argomenti trattati, la questione delle barriere fitosanitarie che frenano l’export ortofrutticolo verso alcuni paesi extra UE e delle quali la Confederazione ha sollecitato la rimozione attraverso l’accelerazione dei negoziati con le autorità incaricate”, prosegue la Copagri.

“Il confronto si è poi spostato su alcune questioni legate alla sostenibilità, tema al centro di un progetto unitario che negli intenti dei promotori dovrà coinvolgere tutte le parti della filiera ortofrutticola, e sul catasto ortofrutticolo, che potrebbe rappresentare uno strumento fondamentale per la pianificazione strategica di tutto il comparto e per prevenire crisi di mercato, a patto che si evitino eccessivi oneri a carico delle imprese interessate”, conclude la Confederazione.