Occupazione giovanile, mantenere e aggiornare pacchetto giovani PSR e dotarlo di budget proprio
Intervento della Copagri a workshop del Crea sul ricambio generazionale in agricoltura
Roma, 27 marzo 2019 – “Dobbiamo difendere a tutti i costi il ‘Pacchetto giovani’ del PSR, che pur rappresentando una parziale risposta alle richieste dei giovani imprenditori agricoli e pur necessitando di adeguamenti per meglio rispondere alle rinnovate esigenze degli agricoltori, è di fondamentale importanza per l’occupazione giovanile e il ricambio generazionale”. Lo ha sottolineato Natale Mascellino, rappresentante della Copagri nazionale, intervenendo alla tavola rotonda “Il punto di vista delle organizzazioni agricole”, svoltasi nell’ambito del workshop nazionale del Crea dedicato al tema “Occupazione giovanile e ricambio generazionale in agricoltura: le politiche in Italia”.
“Tale misura va però integrata con le altre specificatamente rivolte ai giovani, dando così la possibilità agli imprenditori agricoli di beneficiare di tutte le possibilità a loro disposizione, con il fine ultimo di rendere competitiva la propria azienda, in particolar modo se posizionate in territori marginali come quello delle Madonie, la catena montuosa situata nella parte settentrionale della Sicilia e caso di studio della ricerca Crea presentata in occasione del workshop”, ha aggiunto il rappresentante della Copagri.
“Sarebbe poi utile che il ‘Pacchetto giovani’ avesse un proprio budget, così da non pesare sulle altre misure del PSR, e che venissero snellite le complesse procedure burocratiche necessarie ad accedervi, studiando appositi strumenti per accompagnare le giovani imprese anche dopo la fase di start up”, ha continuato Mascellino.
“Parallelamente bisogna continuare a lavorare per favorire l’accesso al credito e investire in maniera decisa sulla formazione, puntando anche sull’associazionismo per orientare i giovani imprenditori agricoli nell’avvio e nel consolidamento della propria attività”, ha concluso il rappresentante della Copagri.