inRassegna Stampa il28 Novembre 2018

Adnkronos, “Caporalato: Copagri, includere nel tavolo le organizzazioni più rappresentative” (27/11/18)

Verrascina, i rappresentanti dei datori di lavoro devono essere componenti e non partecipanti

Roma, 27 nov. (AdnKronos) – La Confederazione produttori
agricoli-Copagri stigmatizza i contenuti dell’emendamento al
cosiddetto Dl Fiscale, approvato in Commissione Finanze nella tarda
serata di ieri, con il quale viene prevista l’istituzione al Ministero
del Lavoro di un “Tavolo operativo per la definizione di una nuova
strategia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in
agricoltura”. “Nonostante la Copagri abbia sempre appoggiato e
continui a sostenere – si legge in una nota – ogni iniziativa
finalizzata a combattere qualsiasi fenomeno di lavoro irregolare e di
sfruttamento della manodopera, in agricoltura così come in altri
settori produttivi, non possiamo non esprimere stupore in merito a un
ulteriore strumento che rischia di diventare ridondante rispetto alla
già esistente cabina di regia istituita dalla Legge 199/2016”, afferma
il presidente della Copagri Franco Verrascina.

“Ci preme sottolineare la necessità di un maggiore e fattivo
coinvolgimento delle organizzazioni agricole maggiormente
rappresentative all’interno del suddetto tavolo; chiediamo, in
particolare, che i rappresentanti dei datori di lavoro non vengano
presi in considerazione in qualità di meri partecipanti alle riunioni
del tavolo, ma che vengano chiaramente indicati tra i componenti di
diritto dello stesso”, continua il presidente della Copagri.

“Per tutti questi motivi, auspichiamo che nella seconda lettura del
provvedimento vengano limate queste storture e vengano considerate le
legittime istanze delle organizzazioni agricole maggiormente
rappresentative”, conclude Verrascina.
(Sec-Arm/AdnKronos)