inRassegna Stampa il1 Ottobre 2018

Adnkronos, “UE: Copagri, non può stare ferma mentre in Nord America si chiude ‘Nafta-bis'” (03/10/18)

Roma, 3 ott. (AdnKronos) – “Mentre nel continente nordamericano nasce
ufficialmente una nuova area di libero scambio, l’Europa non può
continuare con la sua posizione ‘attendista’; è di fondamentale
importanza, infatti, puntare sugli accordi commerciali e sulla
semplificazione e regolamentazione del commercio globale per poter
sfruttare le enormi possibilità derivanti da intese bilaterali, o come
in questo caso trilaterali”. Così il presidente della Copagri, Franco
Verrascina dopo l’intesa sul cosiddetto ‘Nafta bis’, l’accordo
commerciale di libero scambio tra gli Stati Uniti, il Canada e il
Messico, che prevede l’eliminazione delle barriere tariffarie e la
progressiva rimozione dei dazi doganali tra i tre paesi.

“Il nuovo accordo, denominato ‘Usmca’ e raggiunto dopo oltre un anno
di complessi negoziati – sottolinea- , rischia di causare
ripercussioni anche sul nostro export agroalimentare, soprattutto alla
luce del fatto che grazie ad esso il Canada ridurrà le tariffe sui
prodotti lattiero caseari importati dagli Usa, garantirà nuove quote
di entrata per uova e pollame e consentirà un maggiore accesso ai
propri mercati ai produttori di vino statunitensi”, rileva il
presidente.

Tale accordo, inoltre, aggiunge, “fa sì che vada di conseguenza ad
aumentare la concorrenza dei prodotti agroalimentari Usa nei confronti
degli altri grandi esportatori a livello mondiale”, spiega
Verrascina, ricordando che ”Canada e Messico sono i due principali
sbocchi commerciali degli Usa, per un interscambio che vale quasi 1300
miliardi di dollari. Di fronte a questo fervore commerciale
internazionale l’Europa, e l’Italia per quel che ci riguarda, non
possono continuare a stare fermi”, conclude il presidente della
Copagri.

(Eca/AdnKronos)