inComunicati Copagri il24 Luglio 2018

Pratiche sleali, da Direttiva UE strumenti utili a rafforzare posizione produttori agricoli

Verrascina, bene rassicurazioni Presidente Gallinella su rapida approvazione testo

Roma, 24 luglio 2018 – “Giudichiamo positivamente i contenuti della proposta di direttiva sulle pratiche commerciali sleali nella filiera alimentare, ritenendola di fondamentale importanza per contrastare il crescente spostamento del potere contrattuale, che si è progressivamente decentrato, finendo per andare ad avvantaggiare maggiormente il commercio al dettaglio a discapito dei fornitori e in particolare dei produttori agricoli”. Lo ha sottolineato la Copagri durante l’odierna audizione informale davanti alle Commissioni riunite Attività Produttive e Agricoltura della Camera, nell’ambito dell’esame della proposta di direttiva sulle pratiche commerciali sleali.

“Parliamo di un’annosa vicenda contro la quale da anni ci battiamo come Confederazione di produttori agricoli, in quanto si tratta di un triste fenomeno che si discosta ampiamente dalla buona condotta commerciale, in netta contrapposizione con l’onestà e la correttezza tipiche della buona agricoltura”, ha aggiunto la Copagri.

“La questione ha una particolare rilevanza economica, dal momento che le pratiche commerciali sleali possono esercitare pressione sui profitti e sui margini di guadagno degli operatori del primario”, ha fatto notare la Confederazione, spiegando che “sono due i principali possibili elementi di criticità che il provvedimento affronta e intende superare: il primo riguarda gli operatori più piccoli della filiera alimentare, per natura più soggetti a pratiche sleali; il secondo deriva dal fatto che a livello comunitario non esistono ancora disposizioni comuni in materia”.

“Chiediamo che il Parlamento accolga con celerità la direttiva, in modo da mettere mano con decisione ai rapporti di forza all’interno della catena agroalimentare, ed esprimiamo pertanto soddisfazione per le indicazioni fornite dal presidente della Commissione Agricoltura della Camera Filippo Gallinella, il quale ha spiegato che questo sarà il primo tema che la Commissione licenzierà alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva”, afferma il presidente della Copagri Franco Verrascina.