inComunicati Copagri il20 Giugno 2018

Giornata mondiale rifugiati, la Copagri condivide le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Dalla manodopera straniera arriva quasi il 9% del Pil nazionale; apporto particolarmente consistente nel primario

Roma, 20 giugno 2018 – “In occasione della Giornata internazionale del rifugiato, che si celebra oggi in tutto il mondo, la Copagri esprime grande soddisfazione per le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che in una nota ha invitato la comunità internazionale a ‘operare con scelte politiche condivise e lungimiranti per gestire un fenomeno che interessa il globo intero’ e a ‘sostenere i Paesi di origine dei flussi aiutandoli a combattere carestie e malnutrizione, fornire adeguato sostegno ai Paesi limitrofi e alle aree soggette a ostilità’”. Così la Copagri, annunciando la sua adesione alla campagna dell’UNHCR #WithRefugees, che ha lo scopo di promuovere solidarietà nei confronti di chi è costretto a fuggire e di stare dalla parte dei rifugiati.

“La manodopera straniera in Italia è composta da 5 milioni di abitanti con regolare permesso di soggiorno che ha un tasso di occupazione superiore alla media nazionale, con 2,4 milioni di lavoratori attivi e oltre 500mila imprese che producono quasi il 9% del Pil del Paese”, sottolinea la Confederazione, sulla base dei risultati di uno studio della fondazione Leone Moressa.

“L’apporto della forza lavoro straniera regolare è particolarmente consistente nel comparto primario: non va infatti dimenticato il grande numero di lavoratori stagionali impegnati in settori quali l’ortofrutta, ma anche i numerosissimi allevatori e pastori, che in molte zone del paese arrivano addirittura a superare il 50% del totale”, aggiunge la Copagri, sempre sulla base di dati della fondazione.