Costituita l’associazione “Ciboveritas”. La Copagri tra i promotori

Verrascina, aumentare la conoscenza per contrastare strumentalizzazioni, demagogie, superficialità e falsità

Roma, 20 giugno 2018 – La Copagri è tra i costituenti dell’associazione “Ciboveritas“, istituita ufficialmente oggi sulla scia di quanto indicato nel Manifesto omonimo siglato il 24 novembre 2017. All’associazione, oltre alla Copagri e alla Fondazione Italia Sostenibile, aderiscono la Fondazione ADI (Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica), l’Italian obesity network e la Fondazione Ebris (European Biomedical Research Institute of Salerno).

L’associazione “Ciboveritas” nasce con l’intento di costituire uno spazio di confronto e dibattito, nel quale discutere di possibili strategie atte a mitigare il dilagante fenomeno di ‘spettacolarizzazione’ del cibo e a contrastare patologie e squilibri psicofisici che hanno come denominatore comune il cattivo rapporto con l’alimentazione.

“Registriamo con sempre maggiore frequenza una ‘spettacolarizzazione’ del cibo, legata alle mode del momento e agli interessi di parte, a causa dei quali molte volte si fanno passare messaggi che mettono in crisi interi settori produttivi”, ha detto il presidente della Copagri Franco Verrascina, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione di “Ciboveritas”. “Nasce da questo presupposto l’impegno della Copagri a confrontarsi con tutti, a partire dalla scienza, per combattere strumentalizzazioni, demagogie, superficialità e falsità, che pur portando visibilità e consenso rischiano, con le loro ripercussioni negative, di creare danni enormi”, ha aggiunto il presidente Verrascina. “Non abbiamo la presunzione di mirare a una ‘verità assoluta’, ma crediamo che il miglioramento e l’incremento delle conoscenze, attraverso una corretta informazione, sia il presupposto fondamentale per un adeguato orientamento dei consumatori”, ha concluso.

“Nasce oggi una associazione nel segno del buon senso e dell’equilibrio in tema di cibo e alimentazione sostenibile”, ha affermato il presidente di “Ciboveritas” Sergio Marini. “Viviamo un paradosso: il Paese della dieta mediterranea e del buon cibo è anche il luogo dove aumentano in maniera preoccupante le patologie legate a cattive abitudini alimentari; troppo spesso siamo di fronte a mitizzazioni e demonizzazioni di questo o quell’alimento senza un vero supporto di una evidenza scientifica”, ha fatto notare Marini. “La sostenibilità ambientale, sociale e in termini di salute di un cibo non può che essere valutata nella sua complessità; ogni giudizio parziale, anche quando in buona fede, è da considerare un danno per la Comunità”, ha concluso il presidente Marini.