inComunicati Copagri il17 Settembre 2024

G7 Agricoltura, a “Divinazione EXPO 2024” con l’innovazione e le eccellenze degli associati

Il futuro e il presente del Primario al centro delle iniziative della Confederazione nell’isola di Ortigia

Roma, 17 settembre 2024 – Sarà l’innovazione, e tutte le sue innumerevoli declinazioni e applicazioni inerenti al futuro del comparto agricolo, il fil rouge che animerà le tante e diverse iniziative in programma nell’area espositiva allestita dalla Copagri in occasione dell’imminente appuntamento del G7 Agricoltura e di “Divinazione EXPO 2024”, che si svolgeranno dal 21 al 29 settembre a Siracusa, nell’isola di Ortigia. La Confederazione Produttori Agricoli, infatti, sarà tra i protagonisti della kermesse organizzata dal Masaf, nell’ambito della quale contribuirà a riaffermare la centralità del ruolo dell’agricoltura e dei produttori agricoli nella realizzazione delle tantissime tipicità agroalimentari che fanno grande il Made in Italy.

La splendida cornice del Belvedere della Turba farà da palcoscenico alle iniziative che animeranno l’ampio spazio espositivo della Copagri, con le quali la Confederazione intende raccontare il presente dell’agricoltura, fatto dalle eccellenze agroalimentari dei produttori associati, che faranno bella mostra di sé in una apposita area esposizioni, ma anche il futuro di un comparto che è la vera e propria spina dorsale del Paese e che passa sempre più dall’innovazione, come emergerà dai numerosi confronti organizzati nell’area incontri; a completare il programma tanti food&wine tasting, ogni giorno nell’area degustazioni.

Protagonisti assoluti dell’EXPO della Copagri saranno, quindi, gli agricoltori e i frutti del loro lavoro: si parte sabato 21 settembre, con il taglio del nastro dello spazio Copagri previsto nel tardo pomeriggio alla presenza di numerosi rappresentanti delle istituzioni, cui farà seguito una degustazione di prodotti agroalimentari siciliani; nelle giornate successive, ogni giorno alle 17:00, si terranno approfondimenti sulla situazione dei principali settori produttivi del Paese, e in particolare vino, olio, cereali, ortofrutta e zootecnia, e sulle loro prospettive di sviluppo in chiave innovazione, che si alterneranno a momenti di convivialità, grazie alla degustazione di tipicità agroalimentari provenienti da Marche, Toscana, Campania, Basilicata, Calabria, Lazio, Friuli-Venezia Giulia, Puglia, Molise, Veneto, Emilia-Romagna, Sardegna e Lombardia.